lunedì 28 aprile 2008

Montecarlo:Federer, siamo alle solite

Lo spagnolo Rafael Nadal ha vinto il torneo di Montecarlo di tennis, battendo in finale lo svizzero Roger Federer, su terra rossa. Lo spagnolo si è imposto in due set, con il punteggio di 7-5, 7-5. Per Nadal si tratta del ventiquattresimo titolo Atp, il primo del 2008, il quarto di fila a Montecarlo. Il bilancio negli scontri diretti con Federer è ora di 9-6 in favore del tennista spagnolo. Lo svizzero ha sprecato tantissimo: nel primo set è stato in due occasioni avanti di un break e nel secondo parziale conduceva addirittura 4-0.
Fonte IlMessaggero

venerdì 25 aprile 2008

Federer a tutto gas!!!

Roger Federer, sotto di un set, è riuscito a rialzare la testa e con una grande prova di carattere ha piegato l'argentino David Nalbandian al terzo set: è finita 5-7, 6-2, 6-2, un risultato fondamentale, soprattutto da un punto di vista psicologico per l'attuale numero uno del mondo che, grazie a questa vittoria, avanza alle semifinali del torneo Master di Montecarlo, terza prova della stagione.
Per la corsa al titolo gareggia anche Rafael Nadal, uno dei pricipali avversari di Federer.

giovedì 24 aprile 2008

Federer:"Continua così"

Lo svizzero Roger Federer, testa di serie numero 1, si è qualificato per i quarti di finale del Masters di Montecarlo battendo in due set il francese Gaël Monfils con il punteggio di 6-3, 6-4. Nel prossimo turno Federer se la vedrà con il vincente della sfida tra lo spagnolo Tommy Robredo e l'argentino David Nalbandian.
Speriamo davvero che il nostro campione riesca a vincere il torneo.
Fonte la Repubblica

mercoledì 23 aprile 2008

Montecarlo:Federer vince sul filo del rasoio

Quando si gioca contro il numero uno del mondo bisogna portare rispetto altrimenti si rischia di fare brutta figura. Contro Ramirez Hidalgo, Federer rischia tantissimo l'ennesimo scivolone di una stagione fin qui non particolarmente fortunata. Il fuoriclasse svizzero vince agevolmente il primo set 6-1 ma il black out della seconda partita (6-3 per lo spagnolo) fa prendere coraggio all'avversario che rischia troppo nell'ultimo set, provando colpi "a effetto più per il pubblico che per se stesso" contro un campione in difficoltà. Nel terzo set, Ramirez Hidalgo brekka due volte portandosi sul 5-1 con la possibilità di servire due volte per il match. L'orgoglio del campione permette però a Federer un poderoso recupero che termina con il nettissimo 7-1 del tie-break. Roger va agli ottavi con classe e grandissimo carattere; ma quanta fatica.

lunedì 21 aprile 2008

La prima vittoria di Federer del 2008

Chi l'avrebbe detto che, per vedere Roger Federer sollevare la prima coppa dell'anno, si sarebbe dovuto attendere l'appuntamento con la terra battuta? E invece, lo svizzero ha ritrovato il successo e il sorriso con la vittoria al torneo dell'Estoril, in Portogallo, proprio sulla superficie da lui meno amata. Ben 154 giorni, ormai, lo separavano dall'ultimo trionfo, al Masters di Shanghai nel novembre del 2007. Un lasso di tempo lunghissimo per il giocatore che ha dominato in modo assoluto il circuito negli ultimi quattro anni.Per far segnare finalmente un risultato positivo, lo svizzero ha dovuto affrontare, in finale, il numero quattro del ranking, Nikolay Davydenko, reduce dall'affermazione di Miami su Rafael Nadal. Una vittoria che, oltretutto, gli permette di tirare il fiato, guadagnando punti preziosi proprio sul maiorchino, che, negli ultimi tempi, si era pericolosamente avvicinato a spodestarlo al trono.Peccato per il ritiro del russo che, dopo un primo set ceduto di misura al tie-break, ha dovuto lasciare il campo a causa di un infortunio alla gamba sinistra. Davydenko ha abbandonato un match interessante e molto equilibrato, subito dopo avere strappato il servizio all'avversario, mentre stava conducendo per 2/1 nella seconda frazione. Per vincere la prima partita, Federer aveva dovuto annullare due set point a Davydenko, uno sul 5/4 e l'altro sul 6/5 per il suo avversario. Al tie-break, poi, lo svizzero, dopo essere stato avanti per 5/1, aveva subito la tenace rimonta del russo che era riuscito a raggiungerlo, prima di arrendersi per 7/5. Con il trofeo dell'Estoril, il campione di Basilea si porta a casa il 54esimo titolo in carriera. Il Federer che si è visto sui campi portoghesi, però, ha mostrato luci ed ombre. Il suo cammino verso la finale non è stata una delle solite passeggiate alle quali ci aveva abituato. Invece di macinare gli avversari come se niente fosse, questa volta, ha dovuto lottare anche con giocatori tutto sommato modesti come Oliver Rochus oppure Denis Gremelmayr. E dopo queste prestazioni non proprio impeccabili, una partita vinta contro Davydenko, grazie al forfait dell'avversario, non basta certo a scacciare i fantasmi della crisi che lo ha investito negli ultimi mesi.D'altra parte un successo nella prima prova sul rosso (per quanto si tratti di un torneo "minore") è, indubbiamente, un buon segnale. La voglia di lottare fino in fondo, punto dopo punto, messa in mostra in diversi incontri e anche in finale, poi, può essere un'altra spia del recupero di Federer.Il ritorno del fuoriclasse, a questo punto, potrebbe passare proprio per i campi color ocra del Roland Garros. Di certo, questo è il suo primo obiettivo. Il trofeo parigino è l'unico titolo di prima grandezza che non compare ancora nel suo ricchissimo palmares. Se dovesse riuscire nell'impresa proprio quest'anno, però, l'agognata vittoria suonerebbe un po' come una beffa. Si porterebbe, a casa, infatti, il tassello mancante per completare il Grande Slam proprio quando, avendo già perso gli Australian Open, e non ha più chance di mettere a segno il leggendario poker, dopo averlo sfiorato in ben tre occasioni.Se questo risultato sia l'inizio della riscossa, comunque, è ancora presto per dirlo. Di sicuro, se vorrà vincere in Francia, Federer dovrà alzare ulteriormente il livello del suo gioco. Per riuscirci, si è recentemente rivolto a Josè Higueras, due volte semifinalista a Parigi, ma soprattutto allenatore, in passato, di tennisti come Jim Courier, Michael Chang, Carlos Moya e Sergi Bruguera, tutti vincitori del Roland Garros. È il primo coach dello svizzero dopo l'interruzione del rapporto con l'australiano Tony Roach, che risale a circa undici mesi fa. Sarà l'uomo giusto per aiutare Roger nella conquista dell'unico Slam che gli manca? I primi risultati della loro collaborazione si potranno vedere subito, già da questa settimana, a Montecarlo. Sui campi del Country Club gli avversari di prima grandezza certo non mancheranno, a partire proprio da Novak Djokovic e dal re della terra battuta, Rafael Nadal…
Fonte IlSole24Ore

sabato 19 aprile 2008

Una buona annata per Federer


Prosegue la marcia di Roger Federer nel torneo Atp dell'Estoril (terra battuta, 370,000 € di montepremi): nei quarti lo svizzero si è sbarazzato del portoghese Frederico Gil per 6-4, 6-1, qualificandosi per le semifinali dove affronterà il vincente del match tra il tedesco Denis Gremelmayr e il ceco Jiri Vanek.Per un set sul rosso lusitano si è visto per un Federer a corrente alternata: dopo un'interruzione per pioggia e un break nel sesto game, il numero uno al mondo si è fatto riprendere fino al 4-4 per poi strappare nuovamente la battuta al rivale nel decimo gioco, aggiudicandosi così il parziale per 6-4.All'inzio della seconda frazione Riger ha perso subito il servizio, l'ha recuperato e ha operato un uovo break, prima che un acquazzone fermasse nuovamente il match sul 2-1 in suo favore. Al rientro in campo, Federer ha comunque ripreso la sua marcia e completato un filotto di sei game consecutivi, chiudendo il match per 6-1.Sempre all'Estoril, sempre nei quarti di finale ma nel torneo femminile (145,000 $ di montepremi), secca sconfitta per Tahiana Garbin: la mestrina, numero cinque del tabellone, ha ceduto con un secco 6-0, 6-1 alla russa Maria Kirilenko, numero due del seeding.Passando infine al torneo di Valencia (terra battuta, montepremi di 370,000 €) niente da fare anche per per Potito Starace, che nei quarti di finale si è dovuto ritirare per sul punteggio di 3-6, 0-3 contro lo spagnolo Tommy Robredo, numero tre del tabellone, per problemi alla schiena.Per il campano sfuma così l'opportunità di bissare il risultato dell'anno scorso, quando raggiunse la finale prima di cedere all'iberico Nicolas Almagro, mente non dovrebbe essere a rischio la sua partecipazione al Masters Series di Montecarlo, in programma da settimana prossima, dove Starace è uno dei tre italiani ammessi direttamente in tabellone insieme a Filippo Volandri e Andreas Seppi.

lunedì 14 aprile 2008

Federer e Rossi:Amici inseparabili


Il tennista Roger Federer è arrivato ieri nel circuito mondiale di Estoril per seguire il Gran Premio del Portogallo della MotoGP: il campione svizzero ha dapprima fatto tappa all’Aprilia, dove ha salutato il connazionale Thomas Luthi, colui che nel 2005, grazie alla vittoria del mondiale 125, gli ha “soffiato” il titolo di sportivo svizzero dell’anno, dopodichè è andato nel box della Yamaha.Il numero uno del tennis mondiale ha infatti espresso il desiderio di conoscere colui che è considerato il suo pari del motociclismo. Dopo aver scambiato due chiacchiere con Rossi e aver incoraggiato Luthi in griglia di partenza prima del via della gara della classe 250, il campione svizzero è però dovuto “fuggire”: lo aspettano infatti gli allenamenti in vista dell’Estoril Open, che inizia oggi.

sabato 12 aprile 2008

Coppa Davis:Un Bolelli strepitoso


Si è conclusa 1-1 la prima giornata di Coppa Davis tra Italia e Croazia a Dubrovnik. Bolelli ha battuto Karlovic per 3 set a zero e Seppi si è arreso a Mario Ancic senza rimediare un set. Peccato! Da Andreas Seppi mi aspettavo qualcosa di più, l'azzurro avrebbe potuto approfittare di alcune sbavature nel gioco del giovane talentuoso avversario impegnato a ritrovare la forma smarrita per colpa di vari malanni, che da n.7 del mondo lo hanno fatto scivolare al n.54 della classifica. Andreas, che ha iniziato i primi due set cedendo il servizio ha avuto qualche guizzo alla fine ma era troppo tardi per recuperare un confronto ormai compromesso che si è concluso per: 6-2,6-4,7-5. Più che una conferma, la vittoria di Simone Bolelli su Ivo Karlovic è stata una stupenda sorpresa. L'azzurro, oltre ad esibire un ottimo tennis ha dimostrato grande maturità. Il duro lavoro ha pagato. La vittoria sfiorata contro Davidenko a Miami gli ha regalato la consapevolezza dei propri mezzi. Ieri è stato lui il primo a scendere in campo contro il n.1 della squadra Croata, un tipo alto 2 metri e 8cm. Il compito non era semplice, ma lui ce l'ha fatta! Karlovic che possiede una battuta mortale lo ha tenuto a distanza spintonandolo per 4 volte verso il baratro del break. È accaduto su due vantaggi in favore di Karlovic nel sesto game del primo set e si è ripetuto su un pericolosissimo 15-40 nel nono gioco. Quando sul 5 pari il croato ha messo a segno quello che i francesi chiamano: «jeau blanc» un game costruito su 4 consecutivi Ace, passando a condurre per 6-5, Nicola Pietrangeli seduto accanto a me ha detto: «La nostra chance può arrivare nel tie break». Aveva ragione il "vecchio leone", è stato proprio nel tie break che Bolelli ha staccato l'avversario dopo aver salvato addirittura un set point. Ma c'era ancora da soffrire e lui lo ha fatto. La seconda partita è stata fermata per un problema al ginocchio destro di Karlovic, che prima è uscito dal campo, poi ha fatto intervenire il fisioterapista. Interruzioni pericolose che avrebbero potuto far perdere ritmo. Simone si è comportato con grande professionalità: non ha perso concentrazione ed ha portato a termine l'impresa senza la minima sbavatura: 7-6,6-3,6-4. Per la prima giornata della trasferta era difficile pretendere di più. Oggi si disputa il doppio e l'Italia non parte certo favorita. È probabile che, contro gente che serve a 200 km all'ora, Barazzutti si inventi una formazione alternativa a quella annunciata giovedì che dovrebbe vedere in campo Storace e Cipolla.

lunedì 7 aprile 2008

Miami:Inaspettata sconfitta di Nadal


Il Davydenko che non ti aspetti. Il russo vince a sorpresa il secondo Masters Series stagionale, quello di Miami, dominando la finale contro Rafael Nadal, i cui sogni di gloria sono stati spazzati da uno straordinario 6-4 6-2 . Lo spagnolo, che pure aveva ben impressionato fino alla semifinale, ha dovuto arrendersi alla determinazione di Nikolay Davydenko che da metà del primo set ha letteralmente dominato il match fino al trionfo finale. Per il russo si stratta del secondo Masters Series vinto in carriera dopo quello conquistato a Parigi nel 2006; è anche il primo torneo stagionale per il quarto giocatore del mondo che consolida la sua posizione in classifica Atp, ben distanziato da Djokovic, terzo, ma anche da Ferrer, quinto. Per Nadal si tratta della seconda sconfitta in finale a Miami dopo quella subìta nel 2005 da Federer. Era anche la prima finale stagionale per lo spagnolo che non vince un torneo dal luglio 2007 (torneo di Stoccarda). Ora, dopo il weekend di Davis, inizierà la stagione sulla terra. Occorrerà un Nadal al massimo per tornare a vincere.

domenica 6 aprile 2008

Il tennista più gradito dalla gente


Secondo i risultati del nostro sondaggio il tennista preferito dalle persone è il numero 1 Roger Federer con il 62,5% di voti su 26 votanti.
In seconda posizione troviamo lo spagnolo Rafael Nadal con il 25% di voti mentre il terzo posto se lo è aggiudicato l'opzione "Altri" che coinvolgeva qualunque altro tennista della classifica ATP con la percentuale del 12,5%.
Per ultimo il tennista Djokovic che deludente ha conquistato nessun voto restando fermo allo 0%.

Miami:domenica la finale

Saranno Rafael Nadal e Nikolay Davydenko a disputare la finale del Masters Series di Miami: lo spagnolo ha sconfitto 7-6, 6-2 il ceco Tomas Berdych mentre il russo ha superato con lo stesso punteggio lo statunitense Andy Roddick.Il primo a conquistare il "biglietto" per la sfida decisiva è stato Nadal, che a causa di un fastidioso vento ha faticato nel primo set, chiuso solo al tie-break per 8-6 dopo settanta minuti di lotta e ben sette set point, con l'ultimo "regalato" da Berdych con un doppio fallo.Nel secondo parziale, invece, tutto è stato più semplice per il numero due al mondo, che dopo un inizio equilibrato ha preso nettamente in pugno la partita conquistando gli ultimi 12 punti del match.La sorpresa è arrivata dalla seconda semifinale con la sconfitta di Roddick, che partita con i favori del pronostico dopo il successo nei quarti su Roger Federer e un bilancio di 5-0 nei precedenti contro Davydenko. Invece lo statunitense ha giocato bene solo per un set, il primo, ceduto al tie-break per 7-5.Ad inizio del secondo, Andy ha conquistato un break nel terzo gioco per portarsi sul 2-1 ma qui è praticamente uscito di partita, subendo un parziale di cinque game a zero dal russo, che ha così chiuso la sfida per 6-2. Per quanto riguarda infine la sfida di domenica tra Nadal e Davydenko, lo spagnolo si è aggiudicato entrambi i precedenti scontri diretti con il russo, anche se sempre al terzo set, sia nel Master di fine stagione disputato sul cemento indoor di Shanghai nel 2006 che nel Masters Series di Roma dell'anno scorso sulla terra battuta. Probabile che anche domenica finisca così.

sabato 5 aprile 2008

Nadal:Anche i più forti possono sbagliare

Rafael Nadal, principale avversario di Roger Federer e numero 2 del tennis mondiale, difende lo svizzero dopo la sconfitta al Master Series di Miami. Il numero uno del ranking era stato sconfitto dallo statunitense Andy Roddick, dopo averlo battuto 11 volte consecutive. "La gente sta parlando molto di Federer,ora, ma penso che sia molto difficile stare sempre al 100 per cento della forma" ha detto Nadal a un quotidiano spagnolo ."Negli ultimi quattro anni - ha concluso - ha conseguito dei risultati straordinari".

Fonte PuntoSport

venerdì 4 aprile 2008

Federer è entrato nel tunnel delle SCONFITTE!

MIAMI, 4 aprile - Roger Federer, numero 1 delle classifiche mondiali, è stato eliminato nei quarti di finale del torneo di Miami dallo statunitense Andy Roddick in tre set: 7-6 (7-4), 4-6, 6-3. In semifinale, Roddick, che nei precedenti sedici incontri con lo svizzero aveva vinto una sola volta, affronterà il russo Nikolay Davidenko, numero 4 del ranking Atp, che ha distrutto 6-2 6-1 il serbo Janko Tipsarevic. Alla fine, Federer nasconde bene la delusione: «Sono contento della mia prestazione salvo per qualche punto. Penso di aver regalato troppo facilmente il tie break e il break nel terzo set». Per lo svizzero, comunque, è tempo di cominciare a preoccuparsi: quella di Miami è la quarta sconfitta in altrettanti tornei in questa stagione. Per un giocatore che è primo nella classifica da 218 settimane e che fino a pochi mesi sembrava praticamente imbattibile, è un dato allarmante. Da parte sua, lo statunitense è ovviamente molto felice: «(Federer) non ha sbagliato una palla contro di me per sei anni - dice Roddick -. Immaginavo che per la legge dei grandi numeri prima o poi doveva andare bene anche a me». Nell’altra semifinale, lo spagnolo Rafael Nadal (numero 2 del mondo) se la vedrà con il ceco Tomas Berdych (numero 10).



Fonte IlCorrieredelloSport

giovedì 3 aprile 2008

Miami ai quarti di finale



Il torneo Atp di Miami si avvia ai quarti. Non sorprende la vittoria del numero uno del mondo Roger Federer, che si è qualificato per i quarti di finale sul cemento di Key Biscayne, dopo aver sconfitto negli ottavi per 7-6 (5) 6-2 l’argentino Acasuso. Il tennista svizzero troverà Andy Roddick.
L'americano, superato l'ostacolo francese Benneteau, ora dovrà scendere in campo per una sfida davvero impegnativa contro Federer che ha incontrato 16 volte perdendo per 15.
Ottima prestazione anche per il numero due del mondo Rafael Nadal che ha passato agevolmente il turno, superando con un doppio 6-4 il francese Paul-Henri Mathieu. Ai quarti lo spagnolo avrà di fronte James Blake.
Avanzano anche Berdych che ha eliminato con un doppio 6-2 il russo Tursunov, Davydenko Tipsarevic e Andreev che ha messo fuori gara Guillermo Canas, finalista della scorsa edizione del torneo americano.


Le sfide dei quarti: Nadal - Blake; Berdych - Andreev ;Roddick - Federer; Davydenko – Tipsarevic

mercoledì 2 aprile 2008

Federer si avvicina alla vetta

Sara' Andy Roddick l'avversario dello svizzero Federer ai quarti del torneo Atp di Miami: l'americano ha battuto il francese Benneteau. Roddick si e' imposto sull'avversario per 4/6 6/3 6/2, dopo una sospensione per pioggia sul 3-0 nel terzo set. Gli altri accoppiamenti dei quarti: Davydenko (Russia)-Tipsarevic (Serbia); Berdych (Cec)-Andreev (Russia); Blake (Usa)-Nadal (Spagna).
Fonte Rai sport

martedì 1 aprile 2008

Roger agli ottavi


Roger Federer accede agli ottavi di finale del torneo Atp di Miami approfittando del ritiro del suo avversario, Robin Soderling. Lo svedese ha dovuto abbandonare il campo quando il punteggio era di 6/4 3/0 per lo svizzero, numero uno del mondo. Esce il francese Jo-Wilfried Tsonga, testa di serie n.12 del torneo, superato 6/3 6/3 dal connazionale Julien Benneteau. Tutto facile per l'argentino Jose' Acasuso che liquida con un doppio 6/4 l'israeliano Dudi Sela.


E allora ce la farà il nostro Roger a vincere almeno questo Master?