venerdì 29 febbraio 2008

Tennis.....Con le rotelle

E' stata presentata ieri, con una conferenza stampa presso l'hotel Lovera Palace di Cuneo, la nona edizione del Torneo Internazionale di tennis su sedia a rotelle 'Alpi del Mare – Trofeo Città di Cuneo'. La manifestazione, autorizzata dall'ITF (Federazione Internazionale Tennis), è organizzata dalla Associazione P.A.S.S.O. (Promozione Attività Sportiva Senza Ostacoli) e si terrà presso i campi coperti del Palatennis di Cuneo dal 13 al 16 marzo. Nell'ambito del circuito NEC, la manifestazione ha la qualifica ITF 3. A contendersi il prestigioso trofeo ci saranno 46 atleti (30 uomini e 16 donne) provenienti da quindici Stati, europei ma non solo. E' stata infatti resa nota la presenza di un'atleta israeliana (Ilanit Fridman), una statunitense (Karin Korb) e una cilena (Francisca Mardones), tutte 'new entry' del torneo per la categoria femminile. Nel maschile, confermato l'arrivo di atleti olandesi, tedeschi, russi, spagnoli, marocchini, brasiliani, francesi, svizzeri, svedesi, oltre che di un brasiliano, un belga e un greco, a conferma del fatto che il torneo è internazionale. Proprio su questo punto si è soffermato durante la conferenza stampa l'Assessore allo Sport del Comune di Cuneo, avv. Alberto Serpico: “La presenza di eventi transfrontalieri – afferma l'assessore - come questo non possono che fare bene al nostro territorio, l'organizzazione di tali manifestazioni è senza dubbio un veicolo pubblicitario anche all'estero. Attendiamo, dunque, di gustarci le gare di questi sportivi”. Remo Merlo, coordinatore sportivo della P.A.S.S.O., si è quindi detto dispiaciuto per la mancata partecipazione di alcuni atleti: “Purtroppo anche quest'anno la nostra associazione non è riuscita ad accontentare tutte le richieste di partecipazione pervenute. Le nuove disposizioni della federazione internazionale che consentono ai migliori dieci giocatori maschili e alle cinque migliori giocatrici femminili di prendere parte a due soli tornei con qualifica ITF 3, senza distinzione tra indoor e outdoor, hanno limitato la presenza di alcuni atleti di prima fascia del ranking mondiale presenti nelle passate edizioni. Un'altra cosa spiacevole, ma necessaria, interessa la limitazione della presenza di atleti: avendo la disponibilità di tre soli campi di gioco, ci siamo trovati a dover escludere 18 domande di iscrizione per restare nel numero di 46 atleti”. Il grande favorito del torneo è il vincitore delle ultime due edizioni, l'olandese Scheffers (5° nel ranking mondiale), con Olsson, Peifer, Wikstrom e l'italiano Mazzei in qualità di 'outsider'. Nella competizione maschile ci saranno due tabelloni: i primi 16 giocatori del ranking formeranno il cosiddetto 'Main Draw' (ovvero il tabellone principale), mentre gli altri 14 giocheranno nel 2nd Draw. Appuntamento, dunque, alle 8 del mattino di giovedì 13 marzo, per il via ad un'altra entusiasmante edizione dell' 'Alpi del Mare – Trofeo Città di Cuneo'.

giovedì 28 febbraio 2008

La Schiavone trionfa

Il ruggito della Leonessa. Francesca Schiavone di smettere di stupire non ne vuole proprio sapere e se la scorsa settimana il tennis azzurro celebrava Andreas Seppi, capace di battere in due giorni Lleyton Hewitt e Rafa Nadal, ora tocca a lei finire sotto le luci della ribalta. Il palcoscenico e' il "Barclays Dubai Tennis Championships", torneo Wta da 1.500.000 dollari in corso negli Emirati Arabi, dove la Schiavone si e' presa il lusso di eliminare nei quarti Justine Henin, numero uno del ranking Wta e sempre vincente nei sette precedenti contro l'azzurra, l'ultimo dei quali agli Australian Open, quando la belga si impose per 7-5 6-4. Ma oggi le cose hanno assunto una piega diversa perche' a trionfare stavolta e' stata la Leonessa, al termine di una battaglia lunga due ore e 25 minuti e due tie-break.

Un'impresa, quella della numero 1 del tennis azzurro, che gia' al primo turno di questo torneo si era liberata di un avversario scomodo come Marion Bartoli e che negli ottavi aveva concesso appena cinque game all'austriaca Sybille Bammer. Che non sarebbe stata un incontro facile, la Henin lo sapeva gia' visto che, nonostante le sette vittorie in altrettanti precedenti, la Schiavone l'ha sempre fatta soffrire, come nella finale di Sydney nel 2006 quando si impose alla fine 4-6 7-5 7-5. E quando la Leonessa si e' aggiudicata il primo tie-break di sempre nei confronti con la belga (nelle tre occasioni precedenti si era sempre affermata la numero uno del mondo), lasciandole appena 3 punti, l'allarme deve essere diventato concreto per Justine. Francesca, col suo tennis aggressivo, e' partita benissimo anche nella seconda frazione, portandosi addirittura sul 5-1, risultato che non sembrava piu' lasciare dubbi su quello che sarebbe stato l'esito finale.

Ma la Henin non e' numero uno al mondo per caso e con quattro game di fila ha riportato l'incontro in perfetto equilibrio. Sul 5-5 il timore che l'impresa della Schiavone rimanesse ancora una volta solo un sogno c'e' stato, perche' i colpi della Leonessa risultavano fiacchi, privi dell'energia vista fino a quel momento. Guai pero' a pensare che fosse finita. Perche' Francesca non e' una che molla. Dopo aver perso due volte di fila il servizio, la Schiavone lascia a zero l'avversaria, al tie-break insegue fino al quattro pari e poi via, altri tre punti e un successo che vale la semifinale.

La Schiavone festeggia, come nel 2006 a Nancy quando sotto i suoi colpi fu un'altra numero uno a cadere, Amelie Mauresmo (4-6 7-6 6-4), o come Tathiana Garbin, che due anni prima, al secondo turno del Roland Garros, riusci' a eliminare la stessa Henin, anche allora al vertice del ranking Wta, col punteggio di 7-5 6-4. La Leonessa attende ora di sapere chi tra Elena Dementieva e Ana Ivanovic provera' a ostacolarla sulla strada che porta in finale. Ma superato lo scoglio piu' difficile, tutto e' possibile. Soprattutto per la Leonessa azzurra.

(AGI/ITALPRESS) - Dubai, 28 feb. -

mercoledì 27 febbraio 2008

Volandri vola insieme a Starace

Potito Starace e Filippo Volandri si sono qualificati al secondo turno del torneo Atp di Acapulco (terra battuta, montepremi 794.000 dollari). Starace, testa di serie numero 8, ha battuto all'esordio l'ecuadoregno Nicolas Lapentti 6-4, 6-2 e ora affronterà l'australiano Peter Luczak. Volandri ha avuto la meglio sul ceco Ivo Minar per 6-4, 7-5 e se la vedrà con lo spagnolo Nicolas Almagro, numero 6 del tabellone. (Nic. Api).

Canas loda Federer

Guillermo Cañas incensa Roger Federer. "Secondo me lo svizzero è il miglior tennista di tutti i tempi", assicura il ventiduenne argentino, che è in Messico per prendere parte all'Open del Paese nordamericano.
"Federer - aggiunge il sudamericano - è attualmente un passo avanti a Nadal e a Djokovic, che però sta facendo sempre meglio. Ma un cambio al vertice della classifica mondiale lo vedo quantomeno difficile e non dico soltanto a breve termine".

martedì 26 febbraio 2008

Dubai:la Schiavone agli ottavi

(AGI/ITALPRESS) - Dubai (Emirati Arabi), 26 Feb. - Francesca Schiavone approda agli ottavi di finale del "Barclays Dubai Tennis Championships", torneo Wta da 1.500.000 dollari. La milanese ha superato la testa di serie numero 7 Marion Bartoli in tre set con il punteggio di 6-1, 6-7 (5), 6-1 dopo 2h20' di gioco. Si tratta della seconda vittoria stagionale della Schiavone sulla Bartoli dopo il successo di Sydney, la terza in assoluto considerando quella ottenuta nel 2003 a Canberra. la Schiavone affrontera' adesso la Bammer, che ha battuto la Makarova in due set con il punteggio di 7-6 (6), 6-3.

Federer al "Feel It"

Apt, l’associazione che gestisce il circuito di tennis internazionale maschile, presenta la nuova campagna pubblicitaria ‘Feel It’ che vede tra i protagonisti alcuni tra i più noti campioni di tennis come Roger Federer, Rafael Nadal, Novak Djokovic, Andy Roddick, Andy Murray e James Blake.
[25/02/2008 - 13.30] Creata in seguito ad un’accurata ricerca di mercato dall’agenzia canadese Taxi 2, ‘Feel It’ è stata presentata in anteprima in occasione del torneo Bnp Paribas Masters, tenutosi a Parigi lo scorso ottobre e sarà lanciata a livello mondiale nel corso del 2008. ‘Feel It” è stata ideata come campagna centralizzata ma flessibile e adattabile per poter promuovere tutti i 63 tornei che compongono il circuito Atp, attraverso l’immagine dei 48 migliori giocatori di tennis maschile dell’Atp. La campagna prevede l’utilizzo di un’ampia gamma di strumenti below e above the line, inclusi spot televisivi, cartelloni pubblicitari, banner online, operazioni di comunicazione viral, risorse per il merchandising, omaggi per i fan e azioni di Pr. Inoltre, la campagna multimediale è arricchita da straordinari effetti speciali, fiamme, onde e animali selvatici, che rendono spettacolari i contributi audio e video scelti proprio per enfatizzare i concetti di intensità e forza distintivi dell’Atp Tour. I video e alcune parti della campagna ‘Feel It’, in cui compaiono le star ATP come Roger Federer e Rafael Nadal, sono disponibili sito www.ATPtennis.com, mentre la prossima occasione per vedere FEEL IT dal vivo sarà il torneo Masters Series di Montecarlo, che si terrà nel Principato dal 19 al 27 aprile 2008. www.montecarlo.masters-series.com.

lunedì 25 febbraio 2008

Nalbandian nella Top 10

Roma, 25 feb. (Apcom) - E' durata solo una settimana la presenza del britannico Andy Murray nella top-ten del ranking Atp. Secondo la classifica del tennis mondiale maschile pubblicata oggi, infatti, Murray (finito al numero 12) ed il russo Mikhail Youznhy (passato dall'8 all'11) hanno pagato la riscossa dell'argentino David Nalbandian, balzato al numero 8 con un guadagno di ben tre posizioni, e del ceco Tomas Derdych, salito in vece dal numero 12 al numero 10. Scambio di posizioni, poi, tra David Ferrer e Nikolay Davydenko, con lo spagnolo che ha scavalcato il russo al numero 4. Tutto più o meno 'congelato', invece, in vetta, dove restano quasi immutati i distacchi tra lo svizzero Roger Federer, lo spagnolo Rafael Nadal e Novak Djokovic, con il serbo unico a perdere qualche punto.
Questa la top-ten della classifica Atp pubblicata oggi (tra parentesi le posizioni guadagnate o perse):
1. Roger Federer (Svi) 6.630 punti; 2. Rafael Nadal (Spa) 5.980; 3. Novak Djokovic (Ser) 5.070; 4. David Ferrer (Spa) 2.695 (+1); 5. Nikolaj Davydenko (Rus) 2.640 (-1); 6. Andy Roddick (Usa) 2.120; 7. Richard Gasquet (Fra) 1.885; 8. David Nalbandian (Arg) 1.875 (+3); 9. James Blake (Usa) 1.710; 10. Tomas Derdych (Cze) 1.685 (+2).

Fonte Tennis Atp

David Ferrer sale!

David Ferrer scavalca Nikolay Davydenko e guadagna la quarta posizione del ranking Atp sempre guidato da Roger Federer. Nalbandian e Berdych tornano nella top ten. L'argentino, vincitore a Buenos Aires, e' ora ottavo, il ceco e' nono. Tra gli italiani best ranking per Andreas Seppi (che ha sconfitto Nadal a Rotterdam), ora 39/o. L'altoatesino supera Filippo Volandri, stabile al n.41. Miglior azzurro sempre Potito Starace, 36/o (-1) Fognini e' 72/o, Di Mauro scende al n.209.

domenica 24 febbraio 2008

Federer: 4 ANNI DI SUCCESSI

Molti cambiamenti si sono verificati nella top 10 durante gli ultimi quattro anni. Alcuni giocatori sono apparsi fugacemente tra i primi per poi scendere inesorabilmente, altri hanno fatto la loro irruzione da teenagers mentre i più anziani terminavano la carriera. Ma una posizione, la prima, è rimasta costantemente occupata dallo stesso giocatore in questo lasso di tempo e quel giocatore è naturalmente Roger Federer, il quale nel week-end appena trascorso ha festeggiato il quarto anno consecutivo al n. 1 mondiake del ranking ATP.
Era il 2 febbraio 2004 quando il fuoriclasse elvetico si apprestava ad issarsi al comando della classifica maschile in seguito alla vittoria del suo secondo titolo dello Slam della carriera avvenuta all’Australian Open. Per quattro anni, oppure 210 settimane, Federer è stato l’unico giocatore ad essere sempre presente nella top 10. Solo un altro suo collega, Andy Roddick, è riuscito ad avvicinare l’impresa di Federer essendo stato fuori dai primi dieci del mondo in questi quattro anni solo per quattro settimane. Roddick tra l’altro è stato colui che ha passato il testimone al vertice del ranking a Federer nel febbraio del 2004.
Andy Roddick e David Nalbandian, assieme a Federer, sono poi gli unici altri due giocatori che quattro anni fa erano classificati tra i top 10 e lo sono tutt’ora. Federer e Roddick hanno invece terminato le ultime sei stagioni tra i primi dieci del mondo, un record tra i giocatori in attività.
Nel corso del suo regno, il più lungo della storia per settimane consecutive da quando esiste la classifica stilata dal computer, Federer ha collezionato qualcosa come 41 titoli del circuito maggiore, tra cui 13 Masters Series e 10 majors. Solo altri due giocatori sono riusciti a vincere almeno 10 titoli negli ultimi quattro anni, e cioè Rafael Nadal (23) e Andy Roddick (12). L’elvetico poi ha collezionato un record di 313 match vinti e solo 25 persi (41-9 il bilancio delle finali disputate) nel corso della sua leadership, mentre precedentemente aveva un bilancio di 243 vittorie e 110 sconfitte (12-8 nelle finali).
A 26 anni compiuti Federer ha ora nel mirino tre giocatori che sono rimasti al top della classifica mondiale per un numero maggiore di settimane, anche se non consecutivamente: Pete Sampras (286), Ivan Lendl (270) e Jimmy Connors (268). Sampras inoltre detiene ancora il record di stagioni chiuse al n. 1, e cioè 6 tra il 1993 e il 1998

Buenos Aires: un italiano Ko

Jose Acasuso si è confermato bestia nera di Filippo Volandri anche nella semifinale - la prima dell'anno per il livornese - della Copa Telmex argentina (465mila dollari di prizemoney). E' infatti la sesta volta su altrettanti incontri che l'argentino Acasuso batte il nostro Filippo. Stavolta ci sono voluti tre set, con Volandri avanti addirittura nel primo set per 64 e poi sconfitto con il medesimo parziale nelle restanti due partite (2 ore e 20 minuti la durata dell'incontro). Peccato davvero, perché Filo si è sempre trovato avanti in ogni set, sempre con un break di vantaggio, riuscendo a chiuderne solo uno. In finale Acasuso se la vedrà in finale con David Nalbandian, numero uno del seeding, che ha distrutto Chela nell'altra semifinale (61 62).

sabato 23 febbraio 2008

Non solo Roger!!!

Dopo Roger Federer, battuto da Filippo Volandri nell'ultima edizione degli Internazionali d'Italia, ora il n.2 del mondo Rafal Nadal cede negli ottavi di finale del torneo di Rotterdam (824.000 dollari, sintetico indoor) dall'altoatesino Andreas Seppi. L'azzurro, n.42 del mondo, ha avuto la meglio dopo aver perso la prima frazione per 6-3. Lucida la reazione di Seppi che ha messo in crisi un Nadal meno reattivo del solito. L'altoatesino ha pareggiato il conto dei set e poi è volato 5-2 nel terzo. Qui Nadal ha reagito, ma niente ha potuto contro la determinazione dell'azzurro che diventa così il primo italiano capace di battere l'inossidabile Nadal. "Non c'è modo migliore - dice Andreas, che compie 24 anni - di festeggiare il compleanno. E' stato uno dei miei migliori match di sempre perché ho servito davvero bene. Avevo prenotato l'aereo mercoledì sera, poi dopo la vittoria contro Hewitt ho dovuto spostare la prenotazione. A questo punto attenderò per fissare la data del rientro".

venerdì 22 febbraio 2008

Un amico su cui contare

Se è vero che, come afferma l'infallibile saggezza popolare, solo nel momento della necessità possiamo verificare quali persone ci siano davvero vicine, Nikolay Davydenko, che sta attraversando, per vari motivi, una fase delicata nella sua carriera, ha scoperto di poter contare su un amico d'eccezione: niente meno che Roger Federer. Nella conferenza stampa post-sconfitta con Michael Llodra a Rotterdam, il russo ha tenuto a esprimere pubblicamente la propria riconoscenza al numero uno del mondo per aver preso immediatamente posizione in suo favore nella delicata questione - scommesse, in cui Nikolay è implicato per l'ormai noto match dell'estate scorsa con l'argentino Vassallo Arguello a Sopot."Roger mi ha supportato fin dall'inizio", ha spiegato "Kolya" "e lo ringrazio per questo. Lui mi conosce da tanto tempo e sa bene che cerco di dare sempre il meglio sul campo da tennis. Ho ricevuto attestati di stima da parte di molti altri giocatori, ma se il numero uno del mondo si schiera dalla tua parte, non hai più bisogno di nient'altro".

Fonte Matchpoint

giovedì 21 febbraio 2008

Fognini:un degno avversario di Federer

Fabio Fognini esce al secondo turno nel torneo ATP di Buenos Aires (466.000 dollari, terra rossa), l’armese è stato superato dopo una dura battaglia dal campione argentino David Nalbandian testa di serie n° 1 e alla posizione n° 9 del mondo.Il primo set è molto combattuto, ognuno tiene il proprio servizio sino al 3-3, poi l’avversario brekka si porta sul 3-5, ma Fognini non si arrende, inizia l’inaspettata rimonta sino al 6-6, si conclude quindi al tie-break, dove Nalbadian ha la meglio per 7-5. Diverso l’inizio del secondo set, che vede Fognini subito avanti per 2-1, brekka ancora e riesce a mantenere il vantaggio chiudendo per 6-4. Nel terzo comincia tutto benissimo, la speranza è tanta, almeno quanto è la voglia di continuare a lottare di Fabio, che si porta sul 3-1, dopodiché però l’esperienza del 26enne argentino prende il sopravvento e purtroppo il set finisce a suo favore per 6-3.Ottima prestazione quella di Fognini che ha giocato alla pari con uno dei tennisti piu’ forti del circuito (ricordiamo i due successi di Nalbandian nei Masters Series di Madrid e Parigi Bercy 2007, battendo fra gli altri Roger Federer, Rafael Nadal e Novak Djokovic). In circa 2 ore e mezza di gioco Fabio ha sfiorato davvero l’impresa, dando il meglio di sè senza farsi prendere da timore e emozione, facendo registrare 4 aces, un dritto assolutamente vincente, una straordinaria volontà di combattere e l’importante continuità raggiunta in questo inizio stagione.La prossima settimana Fabio ritoccherà ancora il suo best ranking mondiale e sarà al via nel torneo ATP di Acapulco.

Sport: Federer Vince Per La Quarta Volta Il Premio Laureus

Il numero uno del tennis mondiale, lo svizzero Roger Federer, e' stato premiato a San Pietroburgo con il premio 'Laureus' al migliore sportivo del 2007. E' la quarta volta che Federer vince questo trofeo. La belga Justine Henin, anche lei numero uno del tennis, e' stata eletta migliore sportiva femminile dell'anno ed il pilota britannico Lewis Hamilton, secondo classificato nel mondiale di Formula Uno, ha vinto il premio di 'sportivo rivelazione'. Nella cerimonia che ha visto anche la presenza del presidente russo, Vladimir Putin, la nazionale sudafricana di rugby, campionessa del mondo, ha vinto il premio come migliore squadra dell'anno.
Fonte adnkronos

mercoledì 20 febbraio 2008

A Marzo big match Federer-Sampras

Ottima performance per Pete Sampras, ritenuto uno dei più grandi talenti di tutti i tempi, in un match di esibizione giocato in California. Lo statunitense si è imposto con un punteggio di 6-4 6-2 sul tedesco Tommy Haas. Dopo il ritiro avvenuto nel 2002, Sampras a 36 anni torna a mostrare la sua professionalità. Al termine della partita, ha ufficializzato la data della sua ultima apparizione sulla terra rossa che sarà il prossimo 10 marzo al Madison Square Garden di New York contro Roger Federer.
Questa partita potrebbe essere una rivincita per Federer battuto da Sampras lo scorso novembre. Ma ciò che tutti gli appassionati ricordano è l'avvincente incontro fra i due campioni del 2001 a Wimbledon, (conclusosi con la sconfitta dello statunitense), considerato uno tra i più belli della storia del tennis.

Fonte Spot.net

martedì 19 febbraio 2008

FEDERER confessa "Ancora 10 anni"

Federer: «Giocherò altri 10 anni»

Il numero uno mondiale, premiato per la quarta volta come sportivo dell'anno Laureus, risponde a chi lo vede in declino.
L'eliminazione agli Australian open è stata una grande delusione. Per lui e per chi lo vedeva come l'unico tennista in grado di realizzare il Grande Slam. Quest'anno l'occasione è già sfumata e, secondo molti, non tornerà più: Roger Federer ha già raggiunto il suo picco, d'ora in poi sarà discesa, lenta o rapida dipenderà da lui.Lo svizzero, premiato per la quarta volta come sportivo dell'anno Laureus, nel ritirare il premio ha voluto chiarire che non sta assolutamente levando le tende, anzi. «Il mio obiettivo è giocare il più a lungo possibile, magari sino ai 35 anni. Nel frattempo vorrei superare il record di 14 titoli dello Slam detenuto da Sampras, sarebbe già fantastico riuscire a superarlo quest'anno ma sarà dura». Il numero uno mondiale è a quota 12, la prima possibilità gli verrà offerta dalla terra rossa di Parigi, dove non ha mai vinto e ha perso le ultime due finali contro Nadal: «Vincere il Roland Garros sarebbe un grande risultato per me. Spero non rimanga la prova che non vincerò mai. Molti dicono che questa è la mia ultima occasione, altri che è già passata. Ma non credo. Io penso di avere ancora qualche anno davanti a me per provarci e riuscirci, anche se dovesse andare male quest'anno».Dichiarazioni per certi versi sorprendenti, dopo il knock out di Melbourne dove Federer era stato messo al tappeto da Djokovic in semifinale ed era sembrato appannato e incapace di trovare risposte tecniche e tattiche contro avversari determinati come il serbo. «Quell'eliminazione è stata dura da digerire sul momento. Ma poi il mattino dopo ti svegli e senti che fa meno male, perché sai di aver dato tutto. Non ho più giocato da allora, nemmeno in allenamento. Questo mi ha ricaricato parecchio, adesso mi sento molto più fresco e pronto ad affrontare i prossimi appuntamenti». Ancora da vedere se da solo o con un nuovo coach.

Fonte Solki

lunedì 18 febbraio 2008

Il "tesoretto" di Federer


Comunque sia, alcuni accordi per grandi sponsorizzazioni internazionali hanno di recente portato alle stelle i guadagni di Federer. E quando si tratta di montepremi, il tennista elvetico gioca in casa.

Tony Godsick, vicepresidente della società di management IMG, cura la commercializzazione internazionale di Federer e ha l'incarico di accrescerne presenza globale e conto in banca.

Godsick non fornisce cifre ma ammette che il reddito di Federer è "consistente, il più alto nella storia del tennis" e che il suo nome compare in un numero crescente di riviste di affari e di moda e nei supplementi del weekend.

Secondo Godsick, se Federer si aggiudicasse il Grande Slam non sarebbe improprio piazzarlo tra i più grandi atleti di ogni epoca "come Muhammad Alì o Michael Jordan" - con un potenziale di reddito conseguente.

Ma Beat Ritschard, capo dell'ufficio svizzero dell'agenzia di management sportivo Octagon, sostiene che Federer impiegherà un bel po' di tempo per avvicinarsi ad Alì o a Michael Jordan. Perché deve sudare ancora un bel po', per colmare il divario che lo separa dai due.

"Ritengo che Federer sia stato venduto sotto costo per parecchi anni e che ora stia tentando di recuperare," dichiara a swissinfo. "Alcuni suoi contratti sono troppo locali per uno della sua statura. Ma so che sta cercando un altro grande partner internazionale".

Da quando, nel 1998, è divenuto professionista, Federer si è affidato alla IMG. Ma verso la metà del 2003, deciso a esercitare un controllo più ravvicinato sui propri affari, ha creato la Roger Federer Management, nella quale sono coinvolti da vicino i genitori e la sua ragazza. Due anni dopo, però, è tornato ad usufruire dei servizi della IMG per il marketing internazionale.

La curva delle entrate

Ritschard ritiene che l'immagine di Federer sia sempre stata eccellente da un punto di vista tennistico. Tuttavia, la sua immagine pubblica al di là del tennis e la sua commercializzazione hanno patito della mancanza di buoni contatti, del suo desiderio di mettere in risalto soltanto il suo modo di giocare a tennis e dall'assenza di una consulenza più professionale e non limitata alla propria famiglia.

"La promozione della sua immagine non sembra essere stata una priorità, almeno nei primi anni", osserva Ritschard. "Società internazionali come Octagon e IMG avrebbero tentato almeno di rendere Federer un po' più conosciuto in termini commerciali. E di farne un brand, un marchio riconoscibile".

Tuttavia Ritschard è convinto che il modo in cui Federer ha dosato le proprie attività, sul campo di gioco e fuori dalle arene del tennis, si sia rivelato proficuo sul lungo termine.

"Molti dicevano che quanto stava facendo, con questo suo marketing in formato domestico, non fosse il modo migliore per vendersi – ed era un discorso corretto dal profilo finanziario. Ma d'altra parte questo probabilmente lo ha aiutato negli ultimi tre anni a diventare il miglior giocatore del mondo. E allora io direi che si tratta di una mossa molto intelligente!".

Un aggiustatina alla cravatta per la promozione di una marca svizzera di macchine da caffè (Jura)

Contratti da favola

"I suoi contratti internazionali valgono probabilmente tra i 2,4 e i 6 milioni di franchi svizzeri l'anno, senza tener conto dei contratti per l'attrezzatura da tennis. Se si aggiunge Nike, Wilson e i contratti nazionali, è plausibile che Federer abbia entrate nell'ordine di circa 12 milioni di dollari l'anno" calcola Ritschard, che vede nel passaggio da Maurice Lacroix a Rolex dell'anno scorso una "nuova partenza" di Federer sul cruciale mercato statunitense.

Nel giugno 2006 Rolex ha concluso con Federer probabilmente il più lucroso contratto per una marca di orologi mai sottoscritto da un atleta: si parla di un compenso di 15 milioni di dollari per un decennio, anche se c'è chi sostiene che l'importo sia molto inferiore. In cambio Federer indossa un Rolex alle premiazioni, ma non durante le partite.

Sempre l'anno scorso la IMG ha inoltre siglato con Wilson quello che viene considerato il più interessante contratto nella storia del tennis per un produttore di racchette. Si presume si tratti di un compenso di 2,4 milioni di franchi l'anno - se il tennista svizzero si manterrà ai vertici del tennis mondiale. Ma l'accordo continuerà a valere anche quando Federer si sarà ritirato dai tornei.

Nel gennaio 2007 la Gillette ha deciso di sostituire David Beckham come testimonial della propria campagna pubblicitaria con Federer, Tiger Woods e Thierry Henry. Gillette ha spiegato di aver selezionato i tre non solo per i loro successi nelle competizioni, ma perché ognuno incarna "autentici valori sportivi" ed è un buon esempio anche fuori dai campi di gioco.

Dall'ottobre 2003 Federer è anche molto impegnato nel lancio della propria linea di toilette, RFCosmetics. Per 176 franchi svizzeri si può acquistare il set completo "Number One+": profumo, balsamo dopobarba, deodorante, docciaschiuma - e quattro palle da tennis.

I soldi? Un bonus

Ma mentre Federer sta ancora cercando la propria strada verso la vetta della classifica degli sponsor, non c'è giocatore di tennis che possa competere con lui in materia di montepremi.

Nel novembre 2006, dopo aver sconfitto Andy Roddick al Tennis Masters Cup a Shanghai, è diventato il primo giocatore di tennis a guadagnare 7 milioni di dollari in montepremi in una singola stagione, chiudendo poi l'anno con il bottino stagionale record di 8,3 milioni di dollari.

Ma cosa significa la ricchezza per Federer? "I soldi per me sono soltanto un bonus perché io amo moltissimo il gioco del tennis", ha dichiarato in un'intervista a Tennis-X.com.

"Diventare professionista era sempre stato il mio sogno. Quando entrai nel circuito, dove persi al primo turno ma guadagnai un paio di migliaia di dollari, per me si trattò di una cosa enorme".

Fonte swissinfo, Thomas Stephens(traduzione di Serena Tinari)

ANCORA FEDERER!!!

Roger Federer, numero uno del tennis mondiale, è stato premiato a San Pietroburgo con il premio 'Laureus' quale migliore sportivo del 2007. Per Federer si tratta del quarto successo. La belga Justine Henin, anche lei numero uno del tennis, è stata eletta migliore sportiva femminile dell'anno ed il pilota britannico Lewis Hamilton, secondo classificato nel mondiale di Formula Uno, ha vinto il premio di 'sportivo rivelazione'. Miglior squadra dell'anno la nazionale sudafricana di rugby campione del mondo.(18/02/2008).
Fonte Repubblica

le NEWS:Becker attacca Federer

Becker :"Nadal può diventare il numero uno"Eurosport dom, feb 17, 20:10
Il tedesco parla del dualismo tra i suoi eredi.
Boris Becker interviene nell'annoso dibattito riguardante la lotta tra Federer e Nadal per la leadership mondiale che negli ultimi mesi ha acquisito la variabile Djokovic: "Nadal non deve aspettare che Federer si ritiri per essere il numero uno, deve solo pulire un paio di aspetti del suo gioco. Djokovic è una sorta di ponte tra due generazioni. Si è già inserito nella lotta al vertice ed è un bene per il tennis".
Fonte Yahoo!

domenica 17 febbraio 2008

le VITTORIE

2001
Nel 2001, vinse il suo primo torneo a Milano (sconfiggendo Julien Boutter in finale), arrivò in finale al torneo di Rotterdam e di Basilea e raggiunse i quarti di finale sia all'Open di Francia che al Torneo di Wimbledon. Sulla strada per i quarti di finale, Federer sconfisse Pete Sampras in cinque set, per 7-6(7) 5-7 6-4 6-7(2) 7-5, ponendo fine alla striscia positiva dell'americano di 31 vittorie consecutive a Wimbledon. Il confronto resta l'unico mai disputato tra i due giocatori. Questo incontro segnalò Federer come giocatore emergente del tennis mondiale.
2002
Nel 2002 Roger Federer raggiunse la sua prima finale in un torneo dell'ATP Masters Series (AMS) nei Masters di Miami, dove perse con Andre Agassi. Vinse però la sua seconda finale di un AMS ad Amburgo. Parimenti vinse anche i suoi due incontri singolari di Coppa Davis contro due ex numeri uno (Marat Safin e Yevgeny Kafelnikov). All'Open di Francia, a Wimbledon e all'U.S. Open uscì prematuramente forse anche a causa dell'improvvisa morte in un incidente stradale del suo allenatore australiano Peter Carter. Alla fine dell'anno Federer raggiunse la sesta posizione nell'ATP Champions Race e ottenne il diritto di partecipare per la prima volta alla Tennis Master Cup, dove perse in semifinale da Lleyton Hewitt.

2003
Nel 2003, vinse quattro incontri di Coppa Davis per la Svizzera senza perdere un set. Fu però sconfitto nella decisiva sfida per l'accesso alla finale da Lleyton Hewitt. Inoltre, vinse 4 tornei del circuito ATP (Marsiglia, Dubai, Monaco e Halle) prima di partecipare a Wimbledon. Il 6 luglio 2003, passò alla storia divenendo il primo svizzero a vincere il singolare maschile a Wimbledon, battendo l'australiano Mark Philippoussis con il punteggio di 7-6 (7-5), 6-2, 7-6 (7-3). L'anno si concluse con la vittoria nel torneo di Vienna e con la sua prima affermazione al Masters disputato a Houston (USA) contro Andre Agassi per 6-3, 6-0, 6-4. Raggiunse inoltre la finale nel torneo Master Series di Roma ed in quello casalingo di Gstaad, dove gli organizzatori lo premiarono per il recente successo a Wimbledon regalandogli una mucca da latte e portandogliela direttamente sul campo centrale del torneo; un allibito Federer battezzò l'animale di 800 chili con il nome di "Juliette". [4]

Federer alle Olimpiadi 2004

2004
All'inizio del 2004 arrivò il secondo titolo in un torneo del Grande Slam, quello dell'Australian Open, che lo proiettò per la prima volta al comando delle classifiche mondiali di singolare, mentre il 4 luglio dello stesso anno arrivò il secondo successo a Wimbledon, battendo l'americano Andy Roddick 4-6, 7-5, 7-6 (7-3), 6-4. Sempre nello stesso anno conquistò anche il titolo all'ultimo Slam della stagione: gli US Open, battendo in finale l'australiano Lleyton Hewitt 6-0, 7-6, 6-0 e diventando il primo giocatore della storia a vincere 4 finali dello Slam su 4 disputate e il primo dal 1988 (Mats Wilander) a vincere 3 titoli dello Slam in un anno. Anche nel 2004 Roger Federer conquistò 11 tornei del circuito: oltre ai tre tornei dello Slam, Federer vinse i master series di Indian Wells, Amburgo e Toronto ed i tornei di Dubai, Halle, Gstaad (primo torneo vinto in patria), Bangkok e per la seconda volta il Masters di fine anno a Houston, battendo in semifinale il russo Safin ed in finale l'australiano Hewitt 6-3 6-2.

2005

Wimbledon 2005
Nel 2005 vinse 11 titoli, di cui 4 Master Series (Amburgo, Indian Wells Masters, Miami e Cincinnati), il suo terzo titolo consecutivo a Wimbledon e gli US Open, portando a 6 il numero di Slam conquistati. Gli altri tornei vinti includono il torneo di Doha, Rotterdam, Dubai, Halle, Bangkok. Ha inoltre conquistato la semifinale sia all'Australian Open che al Roland Garros (l'unico titolo dello Slam che ancora manca nel suo palmares), battuto rispettivamente da Marat Safin e Rafael Nadal. I 4 Master Series conquistati nella stessa stagione costituiscono un record che il campione svizzero condivide con Rafael Nadal (il quale ha, a sua volta, conquistato 4 Master Series nel 2005). Un serio infortunio alla caviglia destra occorsogli in allenamento ne ha pregiudicato il finale di stagione impedendogli di partecipare ai Master Series di fine anno e portandolo in condizioni di forma precarie al Masters di Shanghai, dove, comunque, lo svizzero raggiunse la finale perdendo da David Nalbandian in 5 set, dopo aver servito per il titolo, con il punteggio di 6-7 6-7 6-2 6-1 7-6. La sconfitta contro Nalbandian ha interrotto una striscia vincente di 35 partite per l'elvetico, e gli ha impedito di eguagliare il record di John McEnroe del 1984, anno nel quale l'americano perse solo tre partite nella stagione. Va segnalato come nelle 4 sconfitte stagionali di Federer, in due occasioni lo svizzero ebbe dei match points (contro Safin agli Australian Open e contro Gasquet a Montecarlo).

2006
Basilea 2006
Nel 2006 si impose nel primo torneo della stagione a Doha, per poi aggiudicarsi l'Australian Open, settimo titolo del Grande Slam, battendo in finale la sorpresa cipriota Marcos Baghdatis in quattro set 5-7 7-5 6-0 6-2. Il 19 marzo 2006 si aggiudicò nuovamente il trofeo di Indian Wells. Il 2 aprile 2006 replicò la vittoria dell'anno precedente vincendo nuovamente il torneo di Miami, torneo ATP Master Series con il montepremi più alto dell'anno. Con questo successo il tennista elvetico divenne il primo tennista nella storia a realizzare per due anni di fila la difficile "doppietta" Indian Wells-Miami. Inoltre, il 14 maggio, il tennista elvetico arrivò per la seconda volta in finale al Torneo ATP di Roma, dove venne battuto in un match epico (sprecando 2 match points) da Rafael Nadal in un match durato 5 ore e concluso solo al tie-break del 5° set con il punteggio finale di 7-6 6-7 4-6 6-2 6-7 in favore dell'iberico. Vinse per la quarta volta il torneo di Wimbledon sempre contro Nadal in 4 set (6-0 7-6 6-7 6-3) e conquistò il Master Series di Toronto. A Cincinnati, contro Andy Murray, giovane promessa del tennis britannico, perse l'ultima delle cinque partite perse in stagione (le altre quattro sconfitte furono per mano di Nadal). L'ultimo Slam vinto, il nono, fu lo US Open aggiudicatoselo il 10 settembre battendo in quattro set Andy Roddick con il punteggio di 6-2 4-6 7-5 6-1. A quella vittoria seguirono i successi nei tornei di Tokyo, nel Master Series di Madrid e, per la prima volta, nel torneo casalingo di Basilea, dove Federer, da ragazzo, era stato raccattapalle. Il 19 novembre 2006 Federer vinse la sua Terza "Masters Cup", nella finale, disputata a Shanghai, contro lo statunitense James Blake, con il punteggio di 6-0, 6-3, 6-4.
Federer, vincendo nettamente contro Richard Gasquet al primo turno di Wimbledon 2006 portò a 42 le sue vittorie consecutive sull'erba, maturate grazie anche alle 4 vittorie consecutive del torneo di Halle superando Bjorn Borg. Record peraltro immediatamente migliorato con la quarta vittoria consecutiva sull'erba di Wimbledon dove batté lo spagnolo Rafael Nadal.

2007
L'anno per lo svizzero iniziò nel migliore dei modi: il 28 gennaio 2007, Federer trionfò agli Australian Open battendo in finale il cileno Fernando Gonzalez (con il punteggio finale di 7-6, 6-4, 6-4) e realizzando un altro dei suoi tantissimi record: fu il primo giocatore dal 1980 (dopo Bjorn Borg al Roland Garros) a vincere un torneo del Grande Slam senza cedere neanche un set durante l'intero cammino dal primo turno al successo finale. Il 3 marzo del 2007, vinse il torneo ATP di Dubai, battendo in finale, il tennista russo Mikhail Youzhny, con il punteggio finale di 6-4, 6-3. Tuttavia, nei due successivi tornei disputati, i Masters Series di Indian Wells e Miami, il tennista svizzero non brillò, eliminato al 2° e al 4° turno dei rispettivi tornei, in entrambe le occasioni, dall'ostico tennista argentino Guillermo Canas, con il punteggio di 7-5, 6-2, e 7-6, 2-6, 7-6. Dopo la finale nel Masters Series, giocato a Montecarlo, persa da Rafael Nadal per 6-4 6-4, il suo altalenante stato di forma venne confermato il 10 maggio, quando venne eliminato, agli ottavi di finale del torneo Masters Series di Roma, dal tennista Italiano Filippo Volandri. Dopo la sua prematura eliminazione dal torneo di Roma, lo svizzero rese pubblica la fine del rapporto con Tony Roche, allenatore australiano che lo assisteva, seppur part-time, da oltre due anni. Nel successivo torneo, il master series di Amburgo sulla terra rossa, riuscì finalmente a sconfiggere in finale Rafael Nadal con il punteggio di 2-6 6-2 6-0, ponendo fine alla striscia di 81 vittorie consecutive sulla terra battuta da parte dello spagnolo, e vincendo il torneo. Tuttavia, il sogno di poter vincere il Grande Slam sfumò anche quell'anno, perché agli Open di Francia perse, come l'anno precedente, in finale, contro Rafael Nadal (punteggio finale: 6-3, 4-6, 6-3, 6-4) che si aggiudicò il trofeo francese per la terza volta consecutiva. La rivincita non tardò ad arrivare: nella finale di Wimbledon sconfisse lo spagnolo in 5 set (7-6, 4-6, 7-6, 2-6, 6-2), dopo 4 ore di match, ricco di continui capovolgimenti di fronte, il 5° Wimbledon consecutivo eguagliando il record di Wimbledon consecutivi detenuto dallo svedese Bjorn Borg. Nel mese di Agosto raggiunse la finale del Master Series di Montréal dove venne battuto per la prima volta dall'astro nascente serbo Novak Djokovic per 7-6(2), 2-6, 7-6(2). Si rifece nel torneo Master series immediatamente successivo, a Cincinnati, dove battendo James Blake in finale per 6-1 6-4, vinse il suo 50° torneo in carriera (all'età di 26 anni e 11 giorni fu il quinto tennista più giovane nella storia a raggiungere questo traguardo). Tra le due tappe nord americane del Master Series, Federer si è reso protagonista di un episodio che ha rafforzato l'idea che tra lui e Nadal ci sia soltanto una rivalità sportiva: per viaggiare da Montreal a Cincinnati Federer ha offerto un passaggio sul volo charter, da lui affittato per sè e lo staff, a Nadal e alla sua ragazza, che non avevano trovato posto su di un aereo di linea.[5]
Il 9 settembre ha vinto gli US Open per la quarta volta di fila, battendo in finale il serbo Novak Djokovic con il punteggio di 7-6(4), 7-6(2), 6-4. Con questo risultato raggiunse Roy Emerson con dodici titoli vinti, portandosi a due lunghezze dal record assoluto di Sampras, 14. Durante la cerimonia di premiazione ha ricevuto un assegno di un milione di dollari per avere in precedenza vinto le "U.S Open Series", il quale, unito alla vincita della finale gli è valso un premio complessivo 2 milioni e mezzo di dollari in una sola sera.
Nel finale di stagione raggiunse la finale di Madrid, sconfitto da David Nalbandian. Vinse per il secondo anno consecutivo il torneo casalingo di Basilea e di nuovo, per mano di Nalbandian, fu eliminato agli ottavi del Master series di Parigi Bercy.
Il riscatto avvenne al Master di Shanghai, dove Federer, pur perdendo la prima partita del 'round robin' contro Fernando Gonzalez, non perse più un set fino alla finale, dominata 6-2 6-3 6-2 contro David Ferrer.

2008
Con una sconfitta netta in tre set (7-5 6-3 7-6 in 2 ore e 28 minuti), esce in semifinale agli Australian Open, battuto da Novak Djokovic. Il serbo si aggiudicherà il titolo pochi giorni dopo ai danni dell'altra rivelazione del torneo, il francese Jo-Wilfried Tsonga, che aveva battuto in semifinale il n°2 al mondo Rafael Nadal.

chi è FEDERER?




Roger Federer (Basilea, 8 agosto 1981) è un tennista svizzero. È attualmente al primo posto del ranking mondiale ATP, e sia gli esperti sia i suoi avversari lo considerano uno dei più forti e completi tennisti della storia.Federer ha vinto 12 titoli di singolare nei tornei del Grande Slam, 4 Masters, e 14 tornei ATP Masters Series. Nel 2004 lo svizzero è diventato il primo giocatore dal 1988 a vincere tre tornei del Grande Slam nello stesso anno (gli Open d'Australia, il Torneo di Wimbledon e gli Open degli Stati Uniti); ha quindi ripetuto l'exploit una seconda e una terza volta nel 2006 e nel 2007 (unico giocatore dell'Era Open). Nel 2007, vincendo il suo terzo titolo agli Australian Open, è diventato l'unico giocatore ad essersi imposto in tre diversi tornei del Grande Slam almeno tre volte.Federer è al primo posto della classifica ATP dal 2 febbraio 2004, e detiene il record del maggior numero di settimane consecutive in testa al ranking mondiale. L'8 luglio 2007 Federer ha eguagliato il primato di Björn Borg vincendo il torneo di Wimbledon per la quinta volta di fila (record nell’Era Open); il 9 settembre 2007 ha invece stabilito il record per l'Era Open di quattro vittorie consecutive agli US Open, superando Ivan Lendl e John McEnroe (tre vittorie consecutive ciascuno). Cosa insolita nel mondo del tennis, Federer dal maggio del 2007 non ha nessun allenatore ufficiale.


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Uno è più forte sull' erba, mentre l'altro sulla terra rossa,ma chi è il più forte?L'ormai ventisettenne Federer o il giovane Nadal,questo è il dilemma che si pongono molte persone,ma io non ho dubbi.Per me, basta vedere il risultato della finale del torneo più importante del mondo dell'anno precedente,Wimbledon 2007 (7/6;4/6;7/6) per Federer,ma ognuno la pensa in un m0do diverso,quindi vi chiedo di scrivere la vostra opinione per confrontarmi con Voi.